Cos'è l'acqua virtuale? Qual è lo stato dell’acqua virtuale nel mondo?
Cos'è l'acqua virtuale?
Essendo una delle necessità fondamentali per la continuazione della vita sulla terra, l’acqua è uno dei beni e delle risorse naturali più importanti del 21° secolo. Man mano che diventa meno disponibile per tutti nel mondo e la scarsità d’acqua diventa più comune nei paesi soggetti a fenomeni come la siccità, diventa più importante che mai monitorare il movimento dell’acqua in tutto il mondo. Anche se potremmo non rendercene conto, quasi tutti i servizi e i prodotti creati e venduti necessitano di acqua: sia nel processo di produzione che nel prodotto finale, l’acqua è spesso una componente molto importante quando si creano prodotti e si forniscono servizi. È per questo motivo che è stata creata l’idea dell’acqua virtuale in modo che sia possibile monitorare e tracciare l’acqua mentre si fa strada attraverso catene del valore invisibili e inosservate. Avere una buona idea di dove va a finire la maggior parte dell’acqua e quali industrie sono responsabili del consumo della maggior quantità di acqua contribuirà notevolmente a evitare la scarsità d’acqua.
Comprendere l’acqua virtuale ci aiuta anche a capire meglio quali paesi acquistano acqua attraverso il commercio di diversi articoli e prodotti. Sebbene non ricevano l’acqua nel suo stato originale, è comunque molto importante valutare quali paesi acquistano acqua attraverso i prodotti che acquistano e commerciano. Avere una buona idea di quali paesi stanno acquistando acqua e quanto stanno spendendo per questa risorsa naturale aiuta molto a comprendere il commercio e come le economie dei diversi paesi sono influenzate dalla mancanza di questa risorsa naturale.
Qual è la differenza tra acqua virtuale e diretta?
Mentre l’acqua virtuale si riferisce all’acqua che non si vede attraverso il processo di produzione, l’acqua diretta è l’acqua che si vede e può essere facilmente notata all’interno del prodotto finale di un bene o servizio. Per distinguere correttamente questi due concetti, facciamo un esempio.
Quando prepariamo il riso, sappiamo che dobbiamo usare acqua per bollirlo e cuocerlo, e molti presumono che questa sia l'unica acqua che verrebbe utilizzata durante il processo. Ciò tuttavia non è vero e l'acqua utilizzata per bollire il riso verrebbe definita come l'utilizzo diretto dell'acqua necessaria. L'acqua indiretta, o virtuale, arriva guardando al processo produttivo, per cui l'acqua viene utilizzata per far crescere le piante che producono riso e poi riutilizzata all'interno di alcuni elementi del processo produttivo! Questo è il motivo per cui è così importante considerare l’acqua virtuale in agricoltura, poiché tonnellate di acqua vengono utilizzate per coltivare diversi materiali necessari all’interno del processo di produzione. I 5 litri di acqua utilizzati per bollire il riso non sono quindi l'unica acqua utilizzata nella creazione e produzione di questo prodotto, ed è importante tenere conto di questo utilizzo di acqua osservando l'impatto dell'acqua virtuale su questa cifra finale.
Qual è l’importanza dell’acqua virtuale?
Quando si esaminano i fatti sull’acqua virtuale, è importante notare che la misurazione dell’acqua virtuale è estremamente importante. Osservando l’uso dell’acqua virtuale e il modo in cui viene scambiata tra i paesi che potrebbero soffrire di scarsità idrica è possibile monitorare dove possono trovarsi problemi e minacce su scala globale. Il monitoraggio dei livelli dell’acqua virtuale aiuta a capire quali economie e paesi hanno un livello di dipendenza dall’acqua virtuale e aiuta a identificare meglio gli impatti che questa dipendenza ha. La creazione di sistemi in cui l’acqua virtuale possa essere monitorata e regolata è quindi una parte estremamente importante per comprendere e aiutare il clima sociale, economico e politico dei paesi di tutto il mondo.
Quanti litri di acqua consumiamo dai prodotti?
Osservando le statistiche sull’acqua virtuale, è possibile vedere la quantità totale di acqua utilizzata nella produzione di determinati prodotti e servizi. Si stima che per essere prodotta una sola tazza di caffè siano necessari circa 140 litri di acqua, tenendo conto dei diversi metodi necessari per coltivare i chicchi di caffè, macinarli e creare il prodotto finale che acquistiamo in negozio. Per comprendere correttamente i diversi elementi e impatti dell’acqua virtuale, esaminiamo le seguenti categorie che separano l’impronta idrica.
Impronta idrica blu
L’impronta idrica blu si riferisce alla quantità totale di acque sotterranee necessarie per produrre un bene o un servizio.
Impronta idrica verde
L’impronta idrica verde misura la quantità di acqua piovana utilizzata per produrre un prodotto o un servizio.
Impronta idrica grigia
L’impronta delle acque grigie misura la quantità di acqua dolce necessaria per diluire altre fonti d’acqua utilizzate in modo che possano riacquistare la loro qualità ed essere nuovamente utilizzate nel processo di produzione.
Acqua virtuale e commercio dell'acqua virtuale
Osservare il commercio dell’acqua virtuale è estremamente importante in quanto può evidenziare i bisogni e le esigenze dei paesi con scarsità d’acqua e osservare come la mancanza d’acqua incide su tutte le aree di produzione e li costringe a ricorrere a metodi di produzione esterni al di fuori del proprio paese. Dato che l’acqua è una necessità nella produzione di molti prodotti diversi, i paesi che non hanno accesso a grandi quantità di acqua non saranno in grado di produrre i propri prodotti e dovranno procurarseli attraverso il mercato commerciale globale. Questi paesi stanno importando centinaia di migliaia di litri d’acqua attraverso i prodotti che acquistano e importano da tutto il mondo. Osservare le importazioni e le esportazioni di acqua virtuale è importante perché ci aiuta a capire dove viene diretta l’acqua nel mondo e in che modo il commercio sta influenzando determinati livelli d’acqua in tutto il mondo.